Istituzione della rete dei “Giardini della Cura”
Questa attività mira alla rivalutazione degli spazi esterni delle strutture, per renderli i luoghi centrali di incontro per attività ludico-ricreative e terapeutiche, da svolgersi nei mesi estivi per ogni anno del progetto.
Ciascuno dei partner si specializzerà in una particolare tipologia di “giardino terapeutico”, predisponendo spazi esterni funzionali ed esteticamente piacevoli, accessibili ad un maggior numero di utenti:
Ortoterapia: Fondazione Mastai Ferretti
Giardino Sensoriale: Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Grimani-Buttari – Residenze per anziani Osimo
Giardino di Inverno: Fondazione Osimana Padre Benvenuto Bambozzi
Giardino Arte e Cultura: Fondazione Opera Pia Lavatori Mariani – Trecastelli
Parco giochi nonni e nipoti: Fondazione Opere laiche lauretane e Casa Hermes di Loreto
Ginnastica dolce nel verde: Fondazione Recanatesi di Osimo
La specializzazione delle singole strutture in particolari terapie consentirà di organizzare gite di interscambio, per consentire agli ospiti di beneficiare delle attività terapeutiche offerte in ogni giardino, stimolandone così anche il bisogno di socializzazione.
Allo stesso modo, l’accesso ai giardini sarà possibile anche per le famiglie e la comunità, la cui partecipazione attiva sarà incoraggiata anche tramite piccole rappresentazioni teatrali e musicali all’interno dei Giardini nel periodo estivo.
Le associazioni culturali e di volontariato avranno un ruolo fondamentale nell’attività di organizzazione degli eventi e saranno coinvolte attraverso focus group in cui potranno formulare proposte sulle attività da realizzare nei giardini.
Per consentire a tutta la comunità di partecipare attivamente alla vita delle residenze e di contribuire alla realizzazione delle attività che si svolgeranno all’interno della rete dei “Giardini della Cura”, sarà attivata una campagna di raccolta fondi attraverso la piattaforma di crowdfunding CrowdChicken, messa a disposizione da Fondazione Cariverona.